26 Apr Come organizzare lo spazio in cucina con i contenitori di vetro
Se come me sfogliate Pinterest mentre siete in coda alle poste o quando l’insonnia vi assale alle 4 di mattina, vi sarete accorti che i Mason Jars – ovvero i classici vasetti di vetro delle conserve – sono onnipresenti in tutti i pin che parlano di organizzazione e diy.
Forse non creerete mai un lampadario o una coltivazione idroponica partendo da un barattolo Bormioli (si trovano tutorial anche su questo, ma sono fortemente dubbiosa sui risultati effettivi). Ma i contenitori di vetro possono diventare alleati preziosi per organizzare e liberare spazio in cucina e in dispensa. Inoltre, sono altamente ecologici: il vetro è un materiale resistente, sostenibile e riciclabile al 100%.
Ecco una guida per scegliere e usare al meglio i contenitori di vetro.
Elimina il packaging
Eliminare lo spreco alimentare è una priorità per l’ambiente e per la nostra stessa sopravvivenza. Comprare prodotti sfusi ha un doppio vantaggio:
- ti permette di acquistare solo quello che è effettivamente necessario (in questo ti aiuta anche il menu settimanale)
- elimina tutto quel packaging inutile (e spesso di plastica) che produce rifiuti e occupa spazio prezioso, specialmente in una cucina piccola
Il mio consiglio è di fare il più possibile a meno di tutti questi imballaggi e di usare al loro posto grandi vasi di vetro. A me piace riempirli anche con pasta e biscotti fatti in casa: conservano perfettamente e arredano l’ambiente con un’atmosfera calda.
Per questo scopo puoi scegliere contenitori di vetro con chiusura meccanica: per es. questi di IKEA.
Fai attenzione, però, a quei cibi che a contatto con la luce e l’aria possono ossidarsi. Mi riferisco per esempio a frutta secca e disisdratata, semi oleaginosi, tè, funghi secchi: per questi preferisci contenitori di vetro scuro oppure conserva i vasi di vetro trasparenti al chiuso.
Sfrutta lo spazio verticale
Uno degli angoli della mia cucina che amo di più è una mensola porta spezie appesa a una barra di acciaio: sfruttare lo spazio verticale che altrimenti rimarrebbe inutilizzato è un modo per aumentare di fatto la superficie di una piccola cucina.
Il vetro è ancora una volta il materiale ideale per conservare le spezie ed evitare che i loro aromi si disperdano in breve tempo. A questo scopo, sono molto utili i vasetti di vetro da 100ml, con tappo a vite, di alcuni yogurt biologici. Oppure, puoi optare per i bellissimi vasetti Weck con chiusura ermetica (e si possono usare anche per la vasocottura).
Liberati dalle tarme del cibo
Siamo in periodo di pulizie di primavera, e questo è il momento giusto per liberarsi delle tarme del cibo. Le fastidiose farfalline infestano soprattutto cereali, farine e legumi, e talvolta possono annidarsi anche nelle confezioni chiuse. Se come me non vuoi usare trappole collose per insetti, o peggio prodotti chimici che non sarebbe il caso di mettere a contatto con il cibo, ci sono alcune soluzioni meno invasive e crudeli.
Innanzitutto bisogna fare un’ispezione accurata di tutte le confezioni di cibo presenti in dispensa. Una volta eliminate quelle infestate, si può procedere alla pulizia con un detergente naturale a base di oli essenziali: puoi usare questa ricetta, aggiungendo un olio come menta, citronella, tea tree o eucalipto.
Per prevenire le future infestazioni trasferisci poi il cibo nei contenitori di vetro: qui vale tutto il riciclo possibile, quindi tieni da parte i vasetti delle marmellate o dei legumi, oppure scegli i classici Bormioli Quattro Stagioni che si trovano in tutte le dispense di mamme e nonne. I migliori sono quelli a bocca larga, più comodi per travasare cereali e farine. Con un filo puoi anche legare ai contenitori alcune foglie di alloro, che sono un perfetto repellente antitarme.
E tu come usi i contenitori di vetro? Se vuoi avere altre idee per organizzare lo spazio in cucina e aumentare la creatività ai fornelli iscriviti alla newsletter oppure scopri i miei servizi di Food Coaching. Ti aspetto per parlarne anche su Instagram 🙂