
17 Feb Muffin vegani all’arancia, pistacchio e semi di papavero per la merenda
Quando cucino ho sempre una piccola aiutante al mio fianco (su questa, da quando aveva un anno) e un gatto che si struscia nei polpacci, sfusacchiando e miagolando in attesa di un pugno di crocchine. Ammetto che non sempre è comodo e anzi, a volte mi innervosisco. Soprattutto quando la coda del gatto finisce sotto i piedi – ma ormai ci ho fatto l’abitudine.
Cucinare con i bambini (e con i gatti) in realtà è un’attività estremamente utile, e credo valga più di qualunque lezione di consapevolezza alimentare che possiamo trasmettere loro. Far mettere le mani in pasta, lasciar toccare le materie prime e mostrare che “da cosa nasce cosa” sono tutti insegnamenti spontanei, che creano un’attitudine positiva verso il cibo. Ecco perché credo sia importante far partecipare i bambini alla preparazione dei pasti fin da quando sono molto piccoli (leggi anche questo post della mia amica Gaia, sull’argomento, e segui l’hashtag #montessoriincucinaconnoi su Instagram).
Una delle ricette che ultimamente facciamo più spesso è quella che ti sto per scrivere. Sono muffin vegani all’arancia, quindi senza uova né altri derivati animali. Rimangono morbidissimi e profumano di Sicilia: le arance (che ancora per un mesetto sono in stagione), i pistacchi e l’olio me lo ricordano continuamente. Ho ridotto al minimo la quantità di zucchero, proprio perché gli agrumi di questo periodo sono molto dolci.
Il frosting è assolutamente opzionale: può essere un tocco in più se volete servire questi dolcetti all’ora del tè. Ma sono perfetti anche per la colazione o il brunch in famiglia!

Muffin vegani all'arancia
Ingredienti
- 250 ml di latte di mandorla
- 1 cucchiaino di aceto di mele
- 220 g di farina semi integrale tipo 1
- 65 g di farina di pistacchi ottenuta tritando al mixer lo stesso peso di pistacchi sgusciati al naturale
- 1 bustina di lievito non vanigliato o cremor tartaro
- 1 pizzico di sale
- 70 g di zucchero integrale Dulcita
- 70 ml di olio extravergine d'oliva
- 2 cucchiai di scorza d'arancia
- 3 cucchiai di succo d'arancia
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 cucchiaio di semi di papavero
Per il frosting
- 50 g di mandorle al naturale lasciate a bagno per qualche ora, scolate e asciugate
- 50 g di anacardi al naturale lasciati a bagno per qualche ora, scolati e asciugati
- 65 ml di latte di mandorla
- 1 cucchiaio di malto di riso
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 2 cucchiaini di succo d'arancia
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 1 pizzico di sale
Istruzioni
- Preriscalda il forno a 180° e rivesti uno stampo da muffin con dei pirottini.
- In una ciotola piccola, mescola il latte di mandorla e l'aceto. Lascia riposare per qualche minuto: otterrai una specie di cagliata (il sapore dell'aceto non si sentirà).
- In una ciotola grande, mescola insieme le farine, il lievito e il sale
- In un'altra ciotola, unisci lo zucchero, l'olio, la scorza e il succo d'arancia, l'estratto di vaniglia. Aggiungi il latte di mandorla con l'aceto.
- Versa gli ingredienti liquidi su quelli secchi, e mescola fino a che non sono uniti. Aggiungi infine i semi di papavero. Non devi avere un composto perfettamente liscio: il segreto di un buon muffin è un impasto ancora un po' grumoso.
- Versa l'impasto nei pirottini e cuoci per 15 minuti: inserendo uno stuzzicadenti al centro del muffin dovrà uscirne solo leggermente umido.
- Lascia raffreddare e servi a temperatura ambiente.
Per il frosting
- Inserisci tutti gli ingredienti in un blender. Parti con una velocità bassa e gradualmente aumentala (il composto sarà molto denso all’inizio). Frulla fino a che diventa molto liscio. Fallo raffreddare per almeno 30 minuti prima di spalmarlo sui muffin. Mangia subito!
[Foto di copertina: Monika Grabkowska su Unsplash]